04 marzo 2024

RETE TRAM A ROMA (2027-2028)

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E' stata pubblicata recentemente sul sito Roma Mobilità l'ennesima mappa della futura rete tramviaria di Roma, allocata nell'arco temporale 2027-2028.

Rispetto alle versioni precedenti (PUMS =Piano Urbano Mobilità Sostenibile) sembra più congruente e quindi è possibile che sia realizzata (del resto sono stati acquistati 121 convogli tramviari che dovranno pur essere allocati da qualche parte e non solo sull'angusta rete attuale).


La tabella mostra le 10-11 linee e le loro rispettive denominazioni.

Oltre i capilinea sono riportati anche gli interscambi con le restanti linee su ferro (sia metropolitane che ferroviarie urbane).

La linea 1 sarà la ancora irrealizzata tramvia TVA (Termini-Vaticano-Aurelio), la cui progettazione si protrae ormai da quasi un trentennio senza mai riuscire a superare questo stadio propedeutico.

E' prevista l'apertura prima dell'estate dei primi cantieri, ma sul tratto più semplice da un punto di vista realizzativo ed anche meno importante (la tratta Aurelio-Vaticano).

La tratta principale (Termini-Vaticano), sulla quale viaggeranno anche i convogli della linea 3 (da largo Argentina verso il Vaticano e viceversa) e quelli della linea 8P (da largo Argentina verso Termini e viceversa), è ancora in balìa dei vincoli della Sovraintendenza e quindi qualsiasi ipotesi sull'apertura dei suoi cantieri rimane aleatoria.

La linea 2 rimane esattamente quella attuale.

La linea 3 finalmente diventerà una linea circolare con la chiusura dell'anello da Valle Giulia (ove si attesta attualmente) a via Induno (ove attualmente transita per raggiungere Roma Trastevere) servendosi di un nuovo tratto da piazza Risorgimento a ponte Vittorio, dei binari della TVA da ponte Vittorio a largo Argentina e di quelli dell'8 da largo Argentina a via Induno.

Dopo 50 anni sarà il ritorno de "la rossa", praticamente sul medesimo tracciato che l'ha vista transitare giornalmente per 44 anni dal 1931 fino al 1975, quando l'anello fu spezzato con istituzione della linea 30, detta "ad U".

Con i suoi 18 km, 62 fermate ed 11 interscambi con le altre linee su ferro, sarà uno straordinario propulsore del cosiddetto "effetto rete" che è sempre mancato, date le limitate dimensioni, alla rete romana.

La linea 4 è l'attuale linea 14 che a parte la ridenominazione rimane invariata.

La linea 5 rimane esattamente quella attuale.

La linea 8 rimane quella attuale ma è prevista la possibilità di affiancarla con una linea 8P da Casaletto prolungata a Termini servendosi dei binari della TVA da piazza Venezia a Termini, quando saranno realizzati.
 
La linea  9 è l'attuale linea 19 che da piazza dei Gerani raggiunge Roma Tiburtina attraverso la nuova breve diramazione (1,25 km) che parte da piazzale del Verano.

La linea 10 è la tangenziale est che percorre per intero il viale Togliatti (8,2 km) e non si capisce perché non sia stata ancora realizzata essendo il percorso praticamente rettilineo e previsto nel vasto spazio presente al centro delle 2 carreggiate, quindi senza arrecare eccessivi problemi per la cantierizzazione dei lavori.

La linea 11 è il resto dell'attuale linea 19 che da Roma Tiburtina raggiunge piazza Risorgimento attraverso la nuova diramazione che arriva a piazzale del Verano.

Aver suddiviso la linea 19 (15,50 km) in 2 linee di metà lunghezza ci pare un'operazione sensata vista l'oggettiva difficoltà nella gestione operativa di linee troppo lunghe.

La linea 12 è l'attuale tramvia Laziali-Centocelle (che speriamo perda definitivamente la denominazione di Metro G) che viene prolungata sul vecchio sedime della Laziali-Pantano fino a Torrenova, più un breve tratto (2,7 km) che gli consente di raggiunge il Policlinico Tor Vergata.

Con questa nuova configurazione ad una lunghezza di impianto che passa da 41 a 73 km (+77%) corrisponde una lunghezza d'esercizio che passa da 64 a 100 km (+57%).


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