* Tram articolato a carrelli "Jumbotram" 1°serie unidirezionale (28 metri, 3 casse, 8 assi, 203 pax) (gruppo di 44 unità numerate 4801-4844 del 1973-77), mentre lambisce piazza del Duomo,
* tram articolato a carrelli Fiat Ferroviaria/OMS (Fiat Ferroviaria/Marelli/GAI) "Jumbotram" 2°serie unidirezionale (29 metri, 3 casse, 8 assi, 196 pax) ATM 4928 diretto ad Axum e ATM 4944 diretto a Vigentino (gruppo di 100 unità numerate 4900-4999 del 1976-78), sulla linea 24 in Corso Magenta mentre costeggiano la chiesa di S. Maria delle Grazie,
medesimo modello sulla linea 15 proveniente da Gratosoglio e diretto a Duomo, mentre impegna il fornice a binario interlacciato della vecchia Porta Ticinese, accanto alla chiesa di S. Lorenzo Maggiore, nell'inverno del 1988.
La costruzione della serie di 100 vetture è stata ripartita fra la Fiat Ferroviaria (50 unità numerate 4900- 4949) e la Stanga (50 unità numerate 4950-4999), con le due serie che si differenziavano per l'equipaggiamento elettrico (Marelli-ASGEN per le Fiat, AEG per le Stanga) ed i motori di trazione (TIBB per le Fiat ed AEG per le Stanga).
I carrelli erano costruiti dalla Stanga su licenza Schlieren.
Il design, curato dagli architetti Koenig e Segoni, si caratterizzava per le estremità asimmetriche, così da consentire la disposizione delle porte in linea, a filo delle banchine; soluzione che presentò dei problemi di esercizio (in curva le estremità uscivano fuori sagoma) e che fu abbandonata con la ricostruzione delle code in forma simmetrica fra il 1982 e il 1984.
Il design, curato dagli architetti Koenig e Segoni, si caratterizzava per le estremità asimmetriche, così da consentire la disposizione delle porte in linea, a filo delle banchine; soluzione che presentò dei problemi di esercizio (in curva le estremità uscivano fuori sagoma) e che fu abbandonata con la ricostruzione delle code in forma simmetrica fra il 1982 e il 1984.
Nessun commento:
Posta un commento