Motrici unidirezionali a truck Double-Deck HKT (lunghe 8,35 metri, alte 4,86 metri, 2 assi, 115 pax) del parco di 164 unità a doppio piano della Hong Kong Tramways, lungo la tratta tramviaria della città , nella primavera del 2025.
La rete di Hong Kong (confidenzialmente Ding! Ding!) fu inaugurata 121 anni or sono sotto il dominio coloniale inglese.
Analogamente agli sviluppi che ebbero le tramvie inglesi, inizialmente la flotta fu costituita da unità monopiano, sostituite in seguito da unità bipiano che ancor oggi caratterizzano il panorama tramviario della città .
Dal 1904 si sono avute ben 7 generazioni di materiale rotabile che hanno sempre consentito di mantenere la consistenza della flotta ad oltre un centinaio di unità .
All'inizio di questo secolo, con il varo del modello Millennium, si è tentato di modernizzare anche l'aspetto estetico dei tram, ma ben presto si è tornati a produrre modelli simili a quelli originari.
Hong Kong è l'unica città al mondo ad avere una flotta completa di tram bipiano; anche le città di Blackpool (16 vetture) ed Alessandria d'Egitto (6 vetture rimorchiate) hanno nel loro parco veicoli bipiano.
Anche a Roma ha circolato una vettura bipiano dal 1935 al 1943 (MRS 2265 ex 2P.1), quando fu riadattata a vettura monopiano.
La rete di Hong Kong è costituita da 6 linee che condividono una unica tratta a doppio binario, che si estende per 16 km con 120 fermate, da est a ovest, lungo la costa settentrionale dell'isola omonima, a parte un tratto a binario unico percorso in senso orario e che circonda l'ippodromo Happy Valley.
Particolare interessante del servizio è che i tram, che si susseguono lungo l'unica tratta a doppio binario, portano tutti, in bella vista e su più punti della carrozzeria, il numero seriale della vettura, mentre è quasi invisibile quello della linea, essendo relativamente importante, visto che tutte le 6 linee, a parte i 7 capilinea diversi, di fatto condividono lo stesso percorso.
Non osiamo immaginare il grado di servizio offerto in caso di ingorgo con decine di vetture incolonnate una dietro l'altra.
La gestione del servizio fa capo a HKT, controllata recentemente dalla francese RATP.
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