30 giugno 2024

ŠKODA 52T A PRAGA

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Tram multiarticolato a truck ed a carrelli, unidirezionale a piano totalmente ribassato Škoda ForCity Plus 52T (32 metri, 5 casse, 8 assi, 243 pax) in vari rendering della casa costruttrice.

Il 52T è il frutto di una lenta e coerente evoluzione che ha caratterizzato le ultime 3 generazioni tramviarie costruite da Škoda per l'azienda di TPL di Praga DPP (Dopravní Podnik hl. m. Prahy).









La terzultima generazione del 2006 con l'Elektra 14T aveva un layout a truck, a piano completamente ribassato, dal design estremamente avveniristico.

La penultima del 2009 con il ForCity Alfa 15T aveva una configurazione a carrelli, sempre a piano completamente ribassato.

Infine l'ultima con il ForCity Plus 52T (quella per il momento ordinata in 40 unità ma con un'opzione per altre 160) ai pregi dei carrelli pivotanti estremi, che consentono di avere un più disinvolto esercizio nell'aggrovigliata rete tramviaria della città boema, ha aggiunto anche quelli dei truck intermedi, con i quali si hanno degli spazi interni disposti in modo molto meno tormentato e ridotto, soprattutto nei passaggi previsti in corrispondenza dei carrozzini articolati.

La vistosa differenza di unità fra 14T e 15T (60 contro 250) fu dovuta al rifiuto da parte di DPP di ampliare la prima fornitura del 2006 di unità a truck, giudicate inadeguate ai tortuosi itinerari della capitale boema, e di sostituirla già nel 2009 con una nuova imponente di unità a carrelli.


Il modello 52T è un'evoluzione dei modelli ForCity Plus 29T e 30T, che sempre Škoda aveva costruito per Bratislava nel 2014, ma con piano solo parzialmente ribassato vista la presenza di un doppio gradino nelle 2 casse estreme.

Fra le caratteristiche principali del nuovo modello l'introduzione della frenatura elettromeccanica di emergenza (oltre quella elettrodinamica del motore che consente consistenti recuperi di energia) e la presenza di un sistema anticollisione.






19 giugno 2024

LINEA 6 AD INNSBRUCK

Il 14 giugno 2024 è stato un giorno importante per la linea extraurbana 6 di Innsbruck, che è stata prolungata dal capolinea sud di Bergisel a quello nord di Mühlauer Brücke, attraversando tutta la città,  seguendo il tracciato della linea 1.

Per l'occasione è anche stata rinominata Waldbahn (tramvia della foresta).

La linea 6 si chiama così dal 1936, quando era stata elettrificata la vecchia linea a vapore Mittelgebirgsbahn (tramvia di media montagna), inaugurata nel 1900, con un tracciato di 8,3 km che si snodava quasi completamente nel bosco, con pendenze fino al 46% e ricco di strette curve, che portava da Innsbruck Bergisel al borgo montano di Igls.

In questo modo la città di Innsbuck potrà vantare 2 linee extraurbane con penetrazione urbana: la Stubaitalbahn (STB) e la Waldbahn.

E' un vero peccato che ambedue le linee, molto caratteristiche ed attrattive per il tipo di paesaggio che attraversano (la valle di Stubai e la foresta di Igls), siano esercitate con il medesimo materiale rotabile utilizzato nelle linee urbane (Flexity Outlook), al contrario ad esempio di quanto avviene a Vienna, ove le linee urbane sono servite con materiali rotabile diverso (perlomeno nella livrea) da quello utilizzato sulla linea interurbana con penetrazione urbana Wiener Lokalbahnen (WLB).

In precedenza, fino all'introduzione del modello Flexity, le linee urbane di Innsbruck erano servite con complessi a 2 casse/6 assi del tipo GT6, mentre la STB con complessi a 3 casse/8 assi del tipo GT8 e questo consentiva di distinguere immediatamente le 2 tipologie di servizio.









10 giugno 2024

URBANLINER A BERLIN

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* Tram multiarticolato a truck centrale ADtranz GT6N ZR bidirezionale a piano totalmente ribassato (28 metri, 3 casse, 6 assi, 150 pax) BVG 2004 del 1999 (gruppo di 15 unità numerate 2001-2015) in doppia trazione con BVG 2011, presso la fermata della Stadtbahn di Alexanderplatz, sulla linea M4, nell'estate del 2011;

* render 3D e mockup in scala 1:1 del nuovo Alstom Urbanliner Berlin (New Flexity).

Nel 2022 si è conclusa da parte di Bombardier (divenuta Alstom nel 2021) la consegna di 231 esemplari del tram multiarticolato a truck denominato Flexity Berlin, a piano totalmente ribassato.

Il Flexity Berlin è una variante del ADtranz (divenuta Bombardier nel 2001) Incentro, in esercizio a Nantes e Nottingham.

BVG (Berliner Verkehrsbetriebe Gesellschaft) nel 2008-2009 ordinò 4 prototipi: 2 lunghi da 40 metri, 7 casse, 8 assi e 2 corti da 31 metri, 5 casse, 6 assi.

Sia i prototipi lunghi che corti erano disponibili sia nella versione uni che bidirezionale.

Nel 2011-2012 (dopo 3-4 anni di valutazioni) sono iniziate le consegne (durate oltre 10 anni) per un totale di 34 esemplari in versione corta bidirezionale (GT6-08ZR serie 4000); 40 esemplari in versione lunga unidirezionale (GT8-08ER serie 8000) e 157 esemplari in versione lunga bidirezionale (GT8-08ZR serie 9000). Non ha avuto seguito invece la versione corta unidirezionale (GT6-08ER serie 3000).

Attualmente fanno ancora parte della flotta BVG 150 esemplari del tram multiarticolato a truck centrale AEG/ADtranz/Bombardier GT6N a piano totalmente ribassato (28 metri, 3 casse, 6 assi), che adottano uno schema di articolazione originariamente concepito per i tram di Brema.

Le consegne di questo modello sono iniziate nel 1995 e terminate nel 2003. Attualmente circolano solo tram che sono stati modernizzati dal 2011 al 2018.





Molti di questi tram viaggiano in doppia trazione (per una lunghezza totale di circa 58 metri) con i pantografi di entrambe le unità alzati, poiché dopo l'ammodernamento è stato eliminato il collegamento in alta tensione tramite il giunto di traino.
 
Per evitare l'utilizzo della doppia trazione (soprattutto sulla linea M4, la più frequentata di Berlino) BVG nel dicembre 2020 ha firmato un accordo quadro con l'allora Bombardier per la fornitura di un massimo di 117 nuovi veicoli bidirezionali denominati Urbanliner (New Flexity).

In questi giorni è stato presentato il primo esemplare prodotto.
 
Questo sarà il tram più lungo mai costruito per Berlino, con 9 casse a piano completamente ribassato per una lunghezza totale di 50 metri.
 
Nell'accordo quadro originario dovevano essere consegnati 82 veicoli da 30 metri a 5 casse e 35 veicoli da 50 metri a 9 casse.
 
Da ultime informazioni (non confermate) BVG avrebbe deciso di convertire l'ordine degli 82 tram da 30 metri su 9 casse in 41 da 60 metri su 11 casse, e questi dovrebbero diventare i tram attualmente più lunghi al mondo.
 

Se così fosse la flotta Urbanliner sarebbe costituita da 76 nuovi esemplari: praticamente la stessa consistenza dell'attuale flotta GT6N, se questi tram fossero impiegati sempre in configurazioni a doppia trazione.