Il 22 novembre del 1947 entrava in esercizio per la prima volta sulla rete tramviaria romana la vettura 7003, capostipite di una flotta di 50 unità che da quel giorno, tutti i giorni, consente a migliaia di romani, nei limiti del possibile, ancora dei dignitosi spostamenti.
Come omaggio a questo 70° compleanno questo blog pubblica le prime immagini in tecnologia 4K (HEVC) della vettura 7053 in via Barletta, la mattina di domenica 26 novembre 2017.
Tram multiarticolato a truck Alstom Citadis 302 unidirezionale a piano totalmente ribassato (32 metri, 5 casse, 6 assi, 180 pax) del 2003 prima serie (gruppo di 59 unità numerate 2001-2034 e 2036-2060) e del 2011 seconda serie (gruppo di 53 unità numerate 2101-2153) in prossimità del Gebouw Delftse Poort (centro direzionale), del Markthal (mercato coperto) e delle Kubuswoningen (case cubiche), nella primavera del 2017.
Tram multiarticolato a carrelli BN/ACEC/HOLEC GTL8 unidirezionale (29 metri, 3 casse, 8 assi, 188 pax) HTM 3129 e 3105 del 1992 (gruppo di 47 unità numerate 3101-3147), sulla linea 1, nella primavera del 2017.
Del GTL8 (Gelede Tram Lang = Tram Articolato Lungo) esiste anche una prima serie di 100 unità , numerate 3001-3100 del 1981. Ambedue le serie hanno tutti gli 8 carrelli motori (8x45 kW).
Dal 2014 è in corso la sostituzione dell'intera flotta di GTL8 con il nuovo Siemens Avenio, identico a quello adottato per la città di Monaco di Baviera.
* Tram articolato a carrelli Tatra KT4D unidirezionale (19 metri, 2 casse, 4 assi, 99 pax), gruppo di 57 unità di provenienza ex DDR (37 unità da Erfurt, 6 da Cottbus, 13 da Gera e 1 da Francoforte sull'Oder);
* tram multiarticolato a carrelli CAF Urbos AXL unidirezionale a piano parzialmente ribassato (30 metri, 3 casse, 8 assi, 219 pax), del 2014 (gruppo di 16 unità numerate 501-516), nella primavera del 2017.
Oltre i complessi KT4D sono presenti anche dei KT4SU del 1980 (gruppo di 73 unità numerate 51-123) e 13 complessi PLF (Partial Low Floor) denominati KT6T, ottenuti da altrettanti KT4D, inserendo una cassa centrale a piano ribassato su 2 carrelli monoassiali.
I convogli AXL di provenienza iberica sono stati predisposti per operare anche nelle condizioni climatiche estreme dell'Estonia (da -40ºC a +40ºC) e sono dotati del sistema ACR, in parte analogo alla tramvia di Saragozza, che consente di immagazzinare energia elettrica in fase di frenata.
Tram multiarticolato a truck a scartamento metrico CAF Urbos 2 bidirezionale a piano totalmente ribassato (31 metri, 5 casse, 6 assi, 261 pax) del 2008 (gruppo di 11 unità numerate 501-511), in prossimità dell'Europa Biltzar-Etxea (Palazzo dei Congressi Europa), nell'estate del 2017.
La seconda generazione del tram Urbos, oltre alla tramvia di Vitoria, è stata consegnata alla metropolitana di Siviglia e fino al marzo al 2011 anche alla tramvia di Siviglia.
Tram multiarticolato a carrelli a scartamento metrico CAF Urbos 1 bidirezionale a piano parzialmente ribassato (24 metri, 3 casse, 6 assi, 177 pax) del 2002 (gruppo di 8 unità numerate 401-408), in prossimità del Guggenheim Museum, nell'estate del 2017.
La prima generazione del CAF Urbos, quella corta a 3 casse, è stata la naturale evoluzione dell'esperienza acquisita da CAF nella costruzione su licenza del Duewag/Siemens GT6 70 D/N per Valencia e per Lisbona ed è stata consegnata solo alla Euskotren Tranbia di Bilbao.
Tram multiarticolato su gomma NTL STE4 (ora Alstom) bidirezionale a piano totalmente ribassato (32 metri, 4 casse, 5 assi, 238 pax) Translohr del 2010 (gruppo di 20 unità numerate 01-20) al capolinea di Venezia Piazzale Roma sulla linea T1 Venezia-Mestre-Favaro, nell'estate del 2017.
La rete è composta da due linee, denominate T1 e T2, il cui tracciato si sviluppa tra Favaro Veneto, Mestre e Venezia (attraverso il ponte della Libertà ) per la T1 e tra Marghera e Mestre per la T2. Il primo tratto Mestre-Favaro fu inaugurato nel dicembre 2010, l'ultimo il 15 settembre 2015.
Per i tratti T1 e T2 si hanno rispettivamente le lunghezze di 14 km e 6 km, con 23 e 14 fermate e con tempi di percorrenza di 39 e 23 minuti.
Il Translohr è un sistema di trasporto proprietario a guida vincolata su gomma; per estensione il termine è utilizzato anche per identificare il relativo veicolo tranviario dedicato.
L'infrastruttura è composta da una piattaforma di cemento armato larga 2,2 m, dotata di una rotaia centrale di guida, e da una linea aerea monofilare per l'alimentazione elettrica del convoglio con ritorno su rotaia.
Il veicolo è dotato di pneumatici per la trazione e il sostentamento del mezzo e da una serie di coppie di ruote metalliche, disposte a V, che insistono sulla rotaia, per la guida della vettura; per ogni coppia di pneumatici sono presenti due coppie di ruote metalliche.
Il veicolo non ha alcuna possibilità di circolare svincolato dalla rotaia ed è pertanto privo di sterzo; per l'alimentazione elettrica dalla linea aerea è presente un normale pantografo di tipo tranviario.
Il costo complessivo dell'infrastruttura, comprensivo dei 20 convogli, è stato di 8,2 M€/km.
Tram multiarticolato a truck Alstom Citadis 302 bidirezionale a piano totalmente ribassato (32 metri, 5 casse, 6 assi, 218 pax) "Trambaix" del 2004 (gruppo di 20 unità numerate 111.01-111.20) sulla Avinguda Diagonal, in prossimità della Plaça de Francesc Macià , nel capolinea interno delle linee T1, T2 e T3, nell'autunno del 2013.
Il Trambaix, aperto il 5 aprile 2004, è un rete tranviaria che unisce diversi municipi della comarca del Baix Llobregat con il centro di Barcellona. Il Trambaix comprende tre linee (T1, T2 e T3). Il percorso inizia nel capolinea interno della Plaça Francesc Macià e percorre l'Avinguda Diagonal verso il Llobregat, per raggiungere i tre capolinea esterni: Bon Viatge (T1), Llevant - les Planes (T2) e Sant Feliu - Consell Comarcal (T3) .
Tram multiarticolato a carrelli Bombardier Flexity Outlook C (Cityrunner) bidirezionale a piano totalmente ribassato nella versione corta (28 metri, 5 casse, 6 assi, 102/56 pax) IVB 305 e 302 del 2007 (gruppo di 26 unità numerate 301-326), sulla linea 1 mentre impegnano la Marktgraben, diretti verso il capolinea di Mühlauer Brücke ed in direzione opposta la IVB 301 verso il capolinea di Bergisel; IVB 314 sulla linea 3 mentre percorre, con sullo sfondo il Trimphpforte, e IVB 304 mentre disimpegna la Maria-Theresien-Straße, diretti al capolinea di Höttinger, nell'inverno del 2016.
AGG. 2021: la IVB ha effettuato un ulteriore ordine per un ampliamento di 20 unità (numerate 327-335 e 371-381 per la STB) che porta il totale della flotta a 46 unità .